Ogni tanto capita anche qualche scarpetta richiesta sopra la torta e allora si parte con la pasta da modelling e ci si trasforma per quel giorno in un abile artigiano del settore calzaturiero.
Fare una scarpetta 3d ha in qualche modo passaggi simili alla realizzazione di una scarpa vera.
Prima di tutto la tomaia con il tacco dell'altezza desiderata, che verranno messi in posa per l'asciugatura e poi la progettazione vera e propria della scarpa con lo studio dell'estetica.
A volte la richiesta è di una scarpa ben precisa mentre altre il cliente lascia libera fantasia e allora che bello potersi sentire Jimmy Choo o Manolo Blanik e farsi venire in mente qualcosa di nuovo!
Per quast'ultima ho giocato sul bianco e nero che trovo sempre eleganti, laccando solo le parti scure per creare l'effetto vernice e il risultato è proprio una scarpa che mi sarei infilata ai piedi!
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